Che cos'è Markdown?
È un linguaggio attraverso il quale è possibile definire il layout di una pagina web. Un testo scritto utilizzando la sintassi di Markdown può essere convertito in HTML e in molti altri formati.
Il linguaggio Markdown mantiene pressoché inalterata la leggibilità del testo, rendendo il suo utilizzo semplice e immediato.
Ad esempio, questo testo scritto in Markdown:
# Titolo della pagina
## Descrizione della pagina
Il testo che segue *è in corsivo*, a differenza di questo **che è in grassetto**;
infine, questo testo ~~è barrato~~.
può essere trasformato in HTML e visualizzato come segue:
Titolo della pagina
Descrizione della pagina
Il testo che segue è in corsivo, a differenza di questo che è in grassetto; infine, questo testo è barrato.
Come è evidente, il testo scritto in Markdown è assolutamente leggibile, sebbene ci siano i caratteri che definiscono il layout.
Un file markdown è un file testuale con estensione 'md' e contiene sia il testo che la sua formattazione, applicata utilizzando simboli quali il cancelletto #
, l'asterisco *
, l'underscore _
oppure il maggiore >
.
Quali sono gli strumenti per creare un file in Markdown?
Poiché un file markdown è in formato testuale, con qualsiasi editor di testo è possibile creare o modificare tale tipologia di file. Tuttavia, ci sono caratteristiche che rendono più facile la vita a chi deve scrivere, visualizzare o convertire un file markdown. Per questo, è preferibile utilizzare editor avanzati quali:
Notepad++ (https://notepad-plus-plus.org/)
Visual Studio Code (https://code.visualstudio.com/)
Quali sono le regole per definire il layout in Markdown?
Nell'esempio precedente, sono state utilizzate alcune regole che Markdown mette a disposizione per definire il layout di un testo.
Ad esempio, per il titolo è stato utilizzato il carattere "cancelletto" #
, seguito da uno spazio e dal testo che definisce il titolo.
Quando il testo viene convertito in HTML, il carattere #
è sostituito dal tag <h1>
, la cui chiusura verrà inserita al termine della riga.
In modo analogo, per il sottotitolo è stato utilizzato il doppio cancelletto ##
, al quale corrisponde il tag <h2>
in HTML.
Come è facilmente intuibile, la sequenza di tre cancelletti corrisponde al tag <h3>
e così via, fino a sei cancelletti che corrispondono al tag <h6>
.
Nell'esempio sono state utilizzate altre regole per la formattazione del testo, come, ad esempio, quella per impostare il corsivo, tramite il carattere asterisco *
. In questo modo, il testo compreso tra due caratteri *
è convertito in HTML utilizzando i tag <i> ... </i>
.
In modo del tutto simile, per il grassetto si utilizza il doppio asterisco **
che, in HTML, diventa <b> ... </b>
, mentre per avere il testo barrato si deve racchiudere tra due doppi carattere "tilde" ~~
, che, in HTML, diventa <s> ... </s>
.
Definizione di un paragrafo o un blocco di testo
Markdown utilizza una riga vuota per definire i paragrafi.
Markdown:
Questo testo, seppure scritto su righe diverse, fa parte dello stesso paragrafo
mentre da questa riga inizia un nuovo paragrafo
Risultato:
Questo testo, seppure scritto su righe diverse, fa parte dello stesso paragrafo
mentre da questa riga inizia un nuovo paragrafo
Quali sono le regole più importanti in Markdown?
In questa tabella sono riportate le regole più utilizzate per la formattazione di un testo con Markdown:
Markdown | Testo formattato | HTML | Note |
---|---|---|---|
# Titolo | Titolo | <h1> ... </h1> | intestazione 1 |
## Titolo | Titolo | <h2> ... </h2> | intestazione 2 |
### Titolo | Titolo | <h3> ... </h3> | intestazione 3 |
#### Titolo | Titolo | <h4> ... </h4> | intestazione 4 |
##### Titolo | Titolo | <h5> ... </h5> | intestazione 5 |
###### Titolo | Titolo | <h6> ... </h6> | intestazione 6 |
*Testo* | Testo | <i> ... </i> | corsivo |
_Testo_ | Testo | <i> ... </i> | corsivo |
**Testo** | Testo | <b> ... </b> | grassetto |
__Testo__ | Testo | <b> ... </b> | grassetto |
***Testo*** | Testo | <b><i> ... </i></b> | grassetto e corsivo |
___Testo___ | Testo | <b><i> ... </i></b> | grassetto e corsivo |
~~Testo~~ | <s> ... </s> | barrato |
aaa
Altre regole definite in Markdown
Citazione
Si utilizza il carattere "maggiore" >
e, a seguire, il testo:
Markdown:
> citazione
Risultato:
citazione
È possibile utilizzare più caratteri "maggiore" in sequenza per definire citazioni di livello superiore:
Markdown:
> citazione - primo livello
>> citazione - secondo livello
>>> citazione - terzo livello
Risultato:
citazione - primo livello
citazione - secondo livello
citazione - terzo livello
Elenchi
Ogni voce che compone l'elenco è preceduta dal carattere "meno" -
:
Markdown:
- Elemento num. 1
- Elemento num. 2
- Elemento num. 3
Risultato:
- Elemento num. 1
- Elemento num. 2
- Elemento num. 3
Elenchi numerati
Ogni voce che compone l'elenco è preceduta dai caratteri "1." 1.
:
Markdown:
1. Elemento num. 1
1. Elemento num. 2
1. Elemento num. 3
Risultato:
- Elemento num. 1
- Elemento num. 2
- Elemento num. 3
Collegamenti
Il testo su cui cliccare è racchiuso tra parentesi quadre, mentre l'URL del link è, a seguire, tra parentesi tonde:
Markdown:
[Clicca qui](https://www.moschini.cloud)
Risultato:
È possibile utilizzare altre modalità per creare collegamenti. Ad esempio, anziché definire l'URL subito dopo il testo, si può utilizzare un'etichetta a cui fa riferimento l'URL:
Markdown:
[Clicca qui][URL da aprire]
[URL da aprire]: https://www.moschini.cloud
Risultato:
Si può anche utilizzare un numero come etichetta per l'URL:
Markdown:
[Clicca qui][1]
[1]: https://www.moschini.cloud
Risultato:
Codice sorgente
Per indicare un blocco di righe che rappresentano codice sorgente, si racchiude il codice tra due sequenze di tre caratteri "backtick" ```
.
È possibile indicare anche il linguaggio per il quale si vuole applicare la formattazione:
Markdown:
```javascript var add2 = function(number) { return number + 2; } ```
Risultato:
var add2 = function(number) {
return number + 2;
}
Immagini
Per le immagini, ci sono due modalità:
Inline-style:
Markdown:
![alt text](https://cdn.pixabay.com/photo/2018/08/18/13/26/interface-3614766_960_720.png)
Risultato:
oppure Reference-style
Markdown:
![alt text][immagine]
[immagine]: https://cdn.pixabay.com/photo/2018/05/18/15/30/web-design-3411373_960_720.jpg
Risultato:
Tabelle
Per la definizione di tabelle, si utilizza il carattere "pipe" |
per delimitare le colonne e una sequenza di -
per separare l' intestazione dalle altre righe.
Il contenuto delle celle può essere formattato secondo le regole stabilite.
Markdown:
| Colonna 1 | Colonna 2 |
| ----------------- | --------------------- |
| Prima riga | Nessuna formattazione |
| *Seconda riga* | *Corsivo* |
| **Terza riga** | **Grassetto** |
Risultato:
Colonna 1 | Colonna 2 |
---|---|
Prima riga | Nessuna formattazione |
Seconda riga | Corsivo |
Terza riga | Grassetto |
Riga continua
Per separare una sezione della pagina da un'altra, si può inserire una riga continua.
In HTML questo elemento si può definire con il tag <hr>
.
In Markdown è sufficiente scrivere una di queste sequenze di caratteri:
- carattere "meno"
---
- carattere "asterisco"
***
- carattere "underscore"
___
La riga non deve contenere altri caratteri.
Markdown:
---
Risultato: